INCONTRO DI CHIUSURA DEL MESE DANTESCO

Il Prof. Maurizio Gobbi tratterà il tema:
L’Amore come forza motrice universale – Dante fra Platone e Aristotele

Si terrà mercoledì 17 maggio alle ore 17, nella storica Sala Alberoni della Biblioteca di Stato e Beni Librari, a Palazzo Valloni, il quarto e ultimo appuntamento del Mese Dantesco 2023, l’ormai tradizionale rassegna di quattro incontri culturali promossa dall’Associazione Sammarinese Dante Alighieri, in collaborazione con la Scuola Secondaria Superiore, coordinata quest’anno dalla prof.ssa Valeria Martini.

Il professor Maurizio Gobbi, già docente di Storia e Filosofia presso i licei della nostra Repubblica, noto e apprezzato studioso del Sommo Poeta nonché grande interprete e divulgatore della Divina Commedia, affronterà un tema particolarmente interessante dal titolo “L’Amore come forza motrice universaleDante fra Platone e Aristotele”.

Con la sua profonda cultura filosofica e la vasta conoscenza dell’opera dantesca, proporrà un’analisi poetica sull’articolata evoluzione del concetto dell’amore in Dante nel corso del tempo e lungo la sua vasta produzione letteraria.

Partendo dal presupposto che la vita di Dante, come quella di ogni altro essere umano, è caratterizzata da due sentimenti contrastanti: eros e thanatos, amore e morte, Gobbi presenta le diverse composizioni all’interno delle quali si declina il concetto dell’amore espresso da Dante. Così nel periodo della giovinezza predomina l’ideale degli stilnovisti che concepiscono l’amore in senso platonico; esemplare a questo proposito il sonetto Tanto gentile e tanto onesta pare. Nella prima cantica della Divina Commedia, Dante, sofferente per l’esilio, sprigiona sentimenti struggenti e alternanti di dolore e di amore che nel quinto canto raggiungono vette poetiche eccelse. Nel Purgatorio la piena e completa maturità del poeta si traduce in versi di raro lirismo. In un crescendo espressionistico, la concezione teologica aristotelica prende il sopravvento nel Paradiso quando il Viandante ultraterreno percepisce che l’amore vero è Dio stesso ed è la forza motrice universale: L’amor che move il sole e l’altre stelle .

Ancora una volta l’immancabile contributo del professor Gobbi, sempre presente in ogni programma del Mese Dantesco sammarinese, nell’approfondire l’affascinante rapporto tra la poetica dell’opera dantesca e il pensiero filosofico, ricco di significati mistici e religiosi, permetterà riflessioni molto significative, soprattutto se rapportate a quanto sta succedendo nella realtà del nostro tempo. Sottolineare come l’amore sia il motore dell’universo umano è un messaggio che consente di guardare con fiducia alle sfide del futuro della civiltà.

Intanto per chi abbia interesse ai contributi del Mese Dantesco 2023, le registrazioni audio-video dei primi tre incontri di quest’anno sono già disponibili sul canale YouTube all’indirizzo:

https://www.youtube.com/@DANTERSM/videos

– “La guerra e la speranza – Il dramma umano di Dante dialoga con il dramma del presente”, della professoressa Meris Monti, con Marco Ercolani e Rostyslav Teslovyc.

– “Pablo Picasso – L’arte, la guerra, la pace”, della dottoressa Patrizia Di Luca.

– “Dante in Musica – Composizioni e compositori ispirati alla figura di Francesca da Rimini”, la conferenza-concerto tenuta mercoledì scorso al Teatro Titano da Marco Capicchioni e da Nicola Giaquinto, con gli allievi Davide Sacanna e Francesca Sarti.