MAURIZIO GOBBI RICOSTRUISCE LA VITA DI DANTE

Il prof. Maurizio Gobbi, mercoledì scorso al Teatro Titano, ha tenuto la sesta conferenza dell’Anno Dantesco, organizzato dal Comitato istituito per il 700° anniversario della morte del Sommo Poetae dalla Società Dante Alighieri.

Si è trattato di una vera e intensa lezione dal titolo “La vita di Dante. Un percorso autobiografico attraverso le sue opere“ con la quale Gobbi, noto divulgatore e interprete dei Canti della Divina Commedia, che in gran parte conosce a memoria, ha piacevolmente interessato il pubblico ricostruendo in modo originale e molto profondo la storia della vita del ghibellin fuggiasco dalla nascita sino all’esilio.

Alternando la lettura di fonti storiche alla recitazione di versi e sonetti della poetica dantesca, con un simpatico brano da lui stesso espresso in canto tra gli applausi della sala, il professore ha presentato un racconto biografico di grande spessore, dal quale è emersa la complessa personalità di Dante: un intellettuale eccellente, uno studioso, un politico intransigente che ha pagato di persona l’amore per la libertà, il più grande poeta di tutti i tempi che ha fatto della sua vita un’opera immortale.

Il prof. Gobbi ha offerto a tutti noi ancora una volta una ricca dimostrazione della sua cultura e della sua infinita passione per Dante e per la Divina Commedia. La seconda parte della biografia del poeta, dall’esilio alla morte, verrà presentata il prossimo anno.

Sarà la professoressa Meris Monti, già docente di Lettere e Storia dell’Arte del nostro liceo e rinomata conferenziera, a tenere mercoledì 24 novembre sempre al Teatro Titano, la settima conferenza dal titolo: “Lume v’è dato a bene e malizia e libero voler. Percorso dantesco alla scoperta della libertà”. Questo tema della libertà, un “dono” per gli uomini alle comunità e agli stati, carissimo a Dante, verrà esplorato sia da un punto di vista civico che sotto il profilo esistenziale ed escatologico – in un parallelismo con la libertas lasciata in eredità dal Santo alla futura Repubblica.