DANTE E CHISCIOTTE DUE VIAGGI E DUE UNIVERSI A CONFRONTO

Il Prof. Ferdinando Gasperoni concluderà giovedì la tredicesima edizione del Mese Dantesco a San Marino

Giovedì 23 maggio, alle ore 21, nella Sala Conferenze Cassa di Risparmio di Palazzo SUMS in Città, il prof. Ferdinando Gasperoni, docente di italiano e latino presso il nostro liceo scientifico, terrà una conferenza di letterature comparate dal titolo “Dante e Chisciotte – Due viaggi e due universi a confronto”.

L’idea nasce da un’inchiesta del quotidiano La Repubblica svolta nel 2007 presso l’Università di Roma La Sapienza: il sondaggio condotto fra gli studenti e i docenti dell’ateneo ha stabilito che Dante Alighieri era, in assoluto, l’autore più importante della letteratura mondiale, mentre per l’opera più prestigiosa e influente il “sacro poema” si giocava il primato con il romanzo di Cervantes.

L’analisi di Gasperoni metterà a confronto il personaggio di Dante, viaggiatore nei tre regni oltremondani, e quello di Chisciotte, protagonista delle celebri avventure “a schidionata”. Due figure inevitabilmente dissonanti, perché protagonisti di due opere e di due viaggi pensati, vissuti e scritti sotto due cieli molto diversi, per non dire completamente rovesciati.

Nonostante le irriducibili differenze, ritornano nelle due opere la medesima forza innovativa e la capacità, che è solo dei grandi classici, di parlare con sempre rinnovato vigore all’uomo di oggi.

Scrive il pittore e scrittore contemporaneo Ramón Gaya: “Poche le opere tanto generose come il Don Chisciotte […] si estende per pagine e pagine, ma non per fare con esse un libro, bensì per disfarlo, proprio perché non sia un libro, per far sì che la letteratura, in esso, resti spezzata, sorpassata, tralasciata”. Ugualmente la Commedia di Dante, tramite la letteratura, modifica la letteratura stessa e riscrive la realtà, anche la nostra.

La lezione di Gasperoni, che concluderà il Mese Dantesco 2019, ci permetterà quindi di riscoprire questi due grandi capolavori, il cui reciproco confronto arricchirà entrambe le opere di nuovi percorsi di lettura e interpretazione.