AL VIA LA DODICESIMA EDIZIONE: QUEST’ANNO NON SOLO CONFERENZE, MA MUSICA, TEATRO E TESTI INEDITI

Si inizia giovedì con Marco Capicchioni su Dante e Liszt

La Società Dante Alighieri di San Marino è orgogliosa di invitare la cittadinanza al Mese Dantesco 2018, giunto alla sua dodicesima edizione. Questa rassegna di conferenze, letture e spettacoli – realizzati in collaborazione con il mondo scolastico e il panorama musicale e culturale sammarinesi – è un ormai un appuntamento imprescindibile in Repubblica.

Anche quest’anno i titoli in programma sono estremamente vari e originali: uniti dal comun denominatore dantesco, affrontano i temi più disparati – tutti di grande spessore culturale e civico – attraverso paradigmi e media differenti, che, nella loro pluralità, dimostrano la multiforme attualità della Commedia.

Apre la rassegna giovedì 10 maggio il maestro Marco Capicchioni, rinomato musicista e docente dell’Istituto Musicale Sammarinese, che, accompagnato dalle esecuzioni dal vivo dei suoi allievi, illustrerà il rapporto tra musica e letteratura nella conferenza-concerto “Après un lecture de Dante. Il viaggio di Dante, il sogno di Liszt”. Il nodo sarà quindi l’incontro tra il Sommo Poeta e il grande compositore e pianista ungherese del XIX secolo, che, ispirato dalla visionarietà dell’opera dantesca, dedicò all’Alighieri la Dante-Sonata e la Dante-Sinfonia.

Giovedì 17 maggio, nel reading “La lunga sera di Virgilio. Il poeta nella selva a colloquio con l’angelo”, verrà invece drammatizzata un’inedita pièce teatrale della professoressa Valeria Martini, docente di lettere e latino nel nostro liceo. Nel dialogo a più voci tra il “duca”, l’angelo e le anime dell’aldilà – a cui daranno voce e vita Cristiano Pezzi e Giovanni Zonzini, esperti attori e cultori di teatro – l’autrice osa immaginare, con un’aderenza allo spirito dantesco che fa pensare a un tentativo di “inveramento”, ciò che la Commedia non ci rivela sul destino ultimo del Mantovano: quando Dante prosegue il suo viaggio ascendendo in Paradiso, cosa ne è del suo dolce padre e maestro?

Giovedì 24 maggio è la volta di un altro testo di un autore sammarinese, la Vita di San Marino in versi, messa in rima da Teodoro Forcellini, studioso di Dante e docente presso le nostre Scuole Medie. In questa serata di letture e musica, l’agiografia del santo fondatore sarà raccontata in una chiave inedita: Luca Zavoli interpreterà le terzine dantesche, che saranno inframezzate dalle Variazioni Goldberg di Johann Sebastian Bach, eseguite dal trio d’archi Matrioska string trio.

Giovedì 7 giugno chiuderà il Mese Dantesco 2018 l’ormai immancabile contribuito del professor Gobbi, che, nella lezione “Paradiso: numeri, teologia e non solo”, illustrerà l’affascinante rapporto tra la struttura della Commedia e la numerologia medievale, fitta di significati mistici e religiosi. Accanto a questa astrazione c’è però la concreta ribellione di Dante alla corruzione del suo tempo, espressa dalla bellicosa invettiva di San Pietro contro i suoi indegni successori.

Tutti gli appuntamenti si svolgeranno alla Fondazione Graziani (Via dello Stradone, San Marino Città) alle ore 21:00. L’ingresso è gratuito.